Non ditelo a nessuno, ma la versione per iPad è in fase di collaudo interno e funziona bene. Ci vorrà ancora un poco per completarla e per prima cosa la passeremo ai nostri utenti TestFlight per avere la loro opinione prima di renderla disponibile a tutti.
Questo
tweet si riferisce alla versione per iPad di… Edge, il browser Microsoft che ha quasi sostituito Internet Explorer e di cui non si sente la minima necessità.
Appena parli di innovazione, se lo fai seriamente, si possono aprire mondi. C’è
chi cambia continente abbandonando posizioni di lavoro prestigiose e pagatissime e chi tira fuori aneddoti meno conosciuti sulla storia di una grande innovazione per spiegare che sono cose difficilmente pianificabili a tavolino nonché ostiche per il modus vivendi di qualsiasi impresa.
Steve Yagge abbandona Google dopo tredici anni di lavoro ingegneristico di vertice per giocarsela nel Sudest asiatico dove una Uber locale che conquistasse il mercato potrebbe diventare un colosso globale. Comunque,
il suo punto principale è che Google ha smesso di innovare e copia semplicemente.
Ringrazio da ora
Misterakko per avermi messo sulle tracce di un discorso interessante e complicato.
Il titolo era troppo bello per rinunciarvi; il tema vero, tuttavia, è l’innovazione e tutto parte da un
Articolo di Steve Yagge, per tredici anni ingegnere presso Google, che ha deciso di andarsene per sposare la causa di una startup del Sudest asiatico,
Grab, a farla semplice una copia di Uber.
Un sabato mattina a Los Angeles una troupe di dieci studenti della Hollywood High School, guidati dalla regista diciassettenne Celine Gimpirea, sta trasformando un angolo del cimitero Calvary in un set cinematografico. In
The Box, un ragazzo entra in uno scatolone e si ritrova trasportato in un posto diverso. Sul prato ben curato, di un verde che sembra impossibile, tra le file di lapidi di granito nero, si trovano file di contenitori neri con dentro stazioni di lavoro per tecnici dell’immagine, iPad e MacBook Pro: gli strumenti che porteranno alla vita la vicenda.
È l’inizio di un articolo della Newsroom di Apple,
Filmmaker losangelini emergenti creano cortometraggi con budget ridotti e grandi idee.
Un amico mi ha suggerito di mettere su queste pagine link con target="_blank"
in modo che si aprano in un’altra finestra, per questioni di ottimizzazione del posizionamento sui motori di ricerca e della raccolta di traffico.
Apple ha pubblicato vari aggiornamenti di sicurezza che tra l’altro proteggono per quanto possibile contro
Meltdown e Spectre. E lo ha fatto
anche per macOS 10.11 El Capitan.
FastWeb mi cambia il modem per metterne uno predisposto alla –
finta – fibra ottica.
L’
anticipazione di settembre è stata confermata: Donald Knuth
ha festeggiato i suoi ottant’anni in Svezia con un
simposio a lui dedicato e l’esecuzione della sua
Fantasia Apocalyptica per organo a canne e schermi, ispirata all’Apocalisse di Giovanni.
(Se Safari lancia un allarme sicurezza per quest’ultimo link, è per eccesso di zelo).
Nel frattempo, Knuth
continua nella stesura (altro link pulito che potrebbe suscitare sospetti in Safari) della
Art of Computer Programming . Un lavoretto da nulla, iniziato cinquantasei anni fa, che gli varrà l’immortalità del ricordo.
Nei giorni scorsi è mancato Dean Allen, un personaggio sottovalutato nella storia di Internet.