C’è sempre un perché
Il software – piccolo o grande – che si distingue ha talvolta alle spalle una storia che fa capire subito il motivo della distinzione.
Il software – piccolo o grande – che si distingue ha talvolta alle spalle una storia che fa capire subito il motivo della distinzione.
Il mio codice fiscale ha la struttura ABC DEF 01Z99 X333Y.
The Verge rivisita dieci anni di apparecchi consumer fallimentari marchiati Dell. Qualche gemma dai commenti che accompagnano le foto (nota: in realtà bastano le foto).
Iruben mi segnala la sedicente notizia su iSpazio per cui l’analista Gene Munster annuncia la Tv di Apple nel 2013.
Quando la biglietteria automatica del parcheggio del calcetto, pilotata da Windows, informa che il computer potrebbe essere a rischio. Di influenza, se piove.
Trovo straordinario il resoconto di India, Ink. su come hanno semiautomatizzato il lavoro di pulizia dei libri.
Ultima puntata del trittico su iMac.
Al momento non ci sono test di velocità delle edizioni base dei nuovi modelli.
L’analista di Piper Jaffray Gene Munster ha annunciato che Apple potrebbe annunciare un proprio televisore da vendere durante il 2013, mossa corroborata (?) da affermazioni del prestigioso (per dire) China Times. Poi ha cambiato idea e ha dichiarato che l’annuncio avverrà a novembre 2013. Nel 2009 aveva predetto che Apple sarebbe entrata nel mercato durante il 2011. Digitimes spiegava più avanti che Apple avrebbe iniziato ad assemblare i componenti nel primo trimestre 2012 per lanciare il prodotto durante l’estate.
Prima sono uscite le notizie di Mac che riportano la dicitura Assembled in USA, assemblato negli Stati Uniti.
Rubo il titolo a Georg Cantor, il matematico che mostrò come l’infinito dei numeri reali sia più grande di quello dei numeri naturali. Lo applico a cose più pedestri, però. Parlo arbitrariamente di argomento della diagonale quando, per dare un parere su qualcosa, faccio un riferimento obliquo. Esempio: