Quasi una Touch Bar
Mi succede regolarmente di lavorare con iPad e tastiera esterna e non mi ero mai reso conto che le aggiunte di Editorial alla tastiera risultano molto simili come effetto a Touch Bar.
Mi succede regolarmente di lavorare con iPad e tastiera esterna e non mi ero mai reso conto che le aggiunte di Editorial alla tastiera risultano molto simili come effetto a Touch Bar.
L’università di Stanford ha messo alla prova gli aggeggi da polso sulla loro precisione di rilevazione di frequenza cardiaca e consumo calorico.
Gli apparecchi sono stati messi a confronto con apparati e procedure standard usate comunemente in medicina, come l’elettrocardiogramma, per ottenere i risultati più precisi oggi a disposizione della scienza medica.
Gli oggetti da indossare sono molto precisi sul battito cardiaco, con margini di errore ben sotto il dieci percento. Il migliore di tutti è watch, che sta al due percento (se dice ottanta battiti potrebbero essere persino settantotto oppure ottantadue, ma siamo lì). Il peggiore di tutti è marcato Samsung e, se dice ottanta battiti, potrebbero essere settantaquattro come ottantasei. Non sembra grave; non mi fiderei comunque.
Apple ha pubblicato il corso di Swift su iBooks e c’è un’estate sola a disposizione.
Oltretutto è gratis. Linko l’articolo di 9to5Mac perché, se qualcuno è interessato anche alle Teacher’s Guide, le guide per i docenti, è il modo più semplice per arrivare a tutto.
Apple ama i sistemi chiusi e allora inventa Gatekeeper per condizionare la mia libertà di fare quello che voglio sul mio computer e installare quello che mi pare come mi pare.
Si faceva riferimento al fatto che non esistono uno scorrimento naturale e uno innaturale, così come una striscia Oled di tasti funzione non è meglio né peggio di una striscia di tasti funzione. Sono convenzioni più o meno adatte in funzione del tempo, che quindi – sotto la pressione del tempo che passa – si modificano.
Mi hanno un po’ stupito le reazioni al mio commento sulla fine dello sviluppo e del supporto di Mp3 da parte dell’istituto Fraunhofer.
So per certo che il 9 agosto non sarò in grado di trovarmi a Santa Clara e so per certo che, se l’agenda fosse libera, ci andrei come all’ appuntamento tecnologico più importante dell’anno (per me).
Le storie delle persone protagoniste della recente raffica di video pubblicitari di Apple sono storie speciali, che riguardano un numero di utilizzatori piccolo anche se sempre troppo grande.
La stragrande maggioranza delle persone acquista un iPhone per ragioni diverse da quelle mostrate nei video. Eppure sui video stessi vengono investiti soldi e competenze evidentemente di massimo livello.
È una cosa alla portata – culturale – di poche aziende. Dove certamente si guarda alle vendite, ma come conseguenza dell’aver fatto la cosa giusta. Vendite come effetto prima che come obiettivo.
Ricevo, ringrazio e redigo da Eugenio.
Ti inoltro questa mail, riguardante uno studio a cui sto partecipando semplicemente condividendo i dati rilevati dalla app Cardiogram e watch.
Sappiamo già che iPhone supera Android in prestazioni seppure tramite specifiche hardware quantitativamente inferiori, ma questo vale poco contro un so-tutto o un geneticamente convinto.