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Dal mondo Apple all'universo digitale, in visualizzazione rapida dell'ovvio

5 ott 2016

Carta conta

Avevo già accennato all’esistenza di Lords of Waterdeep, trovandolo straordinario per giocabilità ed efficacia della versione iOS, che costa oltretutto 6,99 euro contro i 49,99 dollari della scatola per giocare al tavolo.

Waterdeep è un classico gioco da tavolo che potrebbe avere qualsiasi ambientazione o anche non averla. Ha una ambientazione fantasy perché è stato concepito dai creatori del gioco di ruolo Dungeons & Dragons. E vengo al punto: i giochi di ruolo sono una faccenda maledettamente difficile da progettare. Servono bilanciamento, varietà, completezza, espandibilità. Quando i creatori di un gioco di ruolo si cimentano in un gioco da tavolo, sembrano particolarmente bravi nel mantenere queste caratteristiche. Forse perché il gioco da tavolo è vincolato a confini ben precisi e questo, che manda in crisi il progettista improvvisato, per loro – che devono rendere possibile la creazione di universi di fantasia – è quasi una mano santa.

Ora mi hanno fatto scoprire Pathfinder Adventures, che discende da Rise of the Runelords, originalmente una campagna (come un serial televisivo, ogni puntata uno scenario) di un gioco di ruolo concorrente di D&D, Pathfinder.

Il gioco di ruolo è stato trasformato in gioco di carte – ci sono carte per personaggi, mostri, oggetti magici, eventi, situazioni, e regole per giocare queste carte in modo da raggiungere un certo obiettivo finale – e il gioco di carte è stato trasformato in app free-to-play per iOS.

Ecco: ti risucchia e tendi a giocare senza prestare troppe attenzioni al lungo tutorial. E finisce che d’improvviso il tuo giocare superficiale non è più sufficiente a sconfiggere i cattivi e raggiungere l’obiettivo.

I creatori di un gioco di ruolo non solo sono diabolicamente abili a ottenere bilanciamento, equilibrio e varietà. Sanno anche farlo con architetture di gioco complesse.

In altre parole, Pathfinder Adventures è tutt’altro che un casual game. Bisogna avere capito bene le regole, studiare bene le carte, stare attenti all’equipaggiamento dei personaggi, concepire una strategia, applicarla con flessibilità e concentrazione.

Se piace il gioco di ruolo, se piace l’ambientazione fantasy e se ci si trova a dedicare qualche momento della giornata al gioco di qualità, Pathfinder Adventures è una bella sfida. La differenza con Lords of Waterdeep è che quest’ultimo è un boardgame classico: ogni partita è storia a sé. Rise of the Runelords su Pathfinder Adventures è un lungo cammino, da provare sicuramente con curiosità e poi intraprendere consci che vedere il gran finale costerà tempo e impegno.

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