Mai fidarsi
Segno dei tempi (per rendere omaggio a Prince, diciamo Sign O’ the Times). The Kernel ha pubblicato un articolo proprio bello su un Mac Plus collegato, per sfida, alla Internet di oggi.
Segno dei tempi (per rendere omaggio a Prince, diciamo Sign O’ the Times). The Kernel ha pubblicato un articolo proprio bello su un Mac Plus collegato, per sfida, alla Internet di oggi.
Ringrazio Matteo che mi segnala questa tristezza da La Stampa.
Da iPad apro con Pages un documento presente su iCloud e condiviso con un amico. Applico il tracciamento delle modifiche, così che l’amico possa verificare più tardi il complesso delle variazioni che ho inserito. Solo che l’amico non riesce ad accedere: il suo Pages gli spiega che prima devo spegnere io il tracking, altrimenti può solo guardare il documento senza modificarlo. Spengo il tracking, per sentirmi dire che devo approvare o rigettare in blocco tutte le modifiche.
Il notiziario Bbc a Zagabria mostra in sottopancia la notizia che Carl Icahn ha venduto le proprie azioni Apple. Ovviamente Bbc (ma anche il Los Angeles Times) usa il verbo dumped, buttate, perché così la notizia sembra più drammatica.
Zagabria è città placida e moderatamente tranquilla. Il traffico delle ore di punta è pesante; per il resto l’atmosfera è rilassata e la zona pedonale del centro è costellata da grandi pub all’aperto che già alle cinque del venerdì raccolgono grandi folle. In una piazza si esibivano sempre all’aperto le bambine di una scuola di danza moderna.
Dimostrazione: un attimo dopo essermi seduto sul volo per Monaco e un attimo prima di entrare in modalità solo aereo, su watch è apparso un messaggio: la app di Lufthansa, onore al merito, mi ha notificato il gate della coincidenza che a Monaco mi aspetta.
Apple avrebbe venduto nel primo anno di watch un numero doppio di unità rispetto al primo anno di iPhone, dodici milioni contro sei.
A seguito dell’articolo di ieri sulle qualità del colore come viene amministrato dai nuovi iPad Pro, Fëarandil ha formulato un commento molto interessante che mi permetto di citare.
Già che ieri puntavo a un articolo interessante per i suoi grafici, oggi concedo il bis dopo avere letto Guardare al futuro sul blog di The Iconfactory.
Da dopodomani sera inizieranno le profezie lugubri sul futuro di Apple per il fatto che per la prima volta si noterà un declino anno su anno delle vendite di iPhone.