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Dal mondo Apple all'universo digitale, in visualizzazione rapida dell'ovvio

27 lug 2016

I signori Bonaventura

Intorno a tutte le chiacchiere che si fanno sui risultati finanziari di tre mesi in tre mesi, se si allarga un momento la prospettiva si viene a sapere che è stato venduto il miliardesimo iPhone. Pensarci per un momento. Sul pianeta Terra vivono sette miliardi di persone. Certo molti iPhone non sono più in servizio; certo, molti hanno o hanno avuto più di un iPhone. Cambia poco. Tim Cook ha commentato il traguardo con un commento abbastanza di prammatica, tranne quando ricorda che Apple non è al lavoro to make the most, per vendere più che si può costi quel che costi, ma to make the best e, semmai, raggiungere vendite importanti attraverso l’eccellenza tecnologia e di design.

26 lug 2016

Bene e meglio

La classifica dei dieci migliori portatili secondo Specout, in questo momento, vede due Mac ai primi due posti, tre Mac nei primi cinque, quattro Mac nei primi sei e cinque Mac nei primi dieci. Specout lavora per arrivare a un giudizio complessivo che tenga nota di tutte le variabili in gioco, dal prezzo alle specifiche tecniche al supporto. Se qualcuno oggi mi chiedesse se fa bene a comprare un Mac, o quale sia il portatile migliore, avrei mediamente pochi dubbi.

25 lug 2016

Vedi Microsoft e poi muori

L’acquisizione di Yahoo! da parte di Verizon ricorda in qualche aspetto ciò che accadde in Italia quando Virgilio (l’azienda che lo ha sempre prodotto) fu acquisito da Seat Pagine Gialle, poi da Telecom Italia e poi da Libero.it. La differenza è che i proprietari di Virgilio fecero un affarone e invece per Yahoo è una svendita rinunciataria. Vale la pena di ricordare che Yahoo! firmò un patto con il diavolo qualche anno fa, rinunciando all’ulteriore sviluppo del proprio motore di ricerca per farselo fornire da Bing di Microsoft.

23 lug 2016

Ubiquo contro versatile

Opensource.com ha lanciato un referendum su vi ed emacs anacronistico solo fino a un certo punto. Certo, con le interfacce e i sistemi attuali, nel 99 percento dei casi è più conveniente optare per un programma bene integrato e con una efficace interfaccia grafica. Su Mac potrebbe significare BBEdit, Sublime Text, Atom. Però confrontare vi ed emacs è pesare diversi approcci alla produttività abituale, quella talmente familiare che è diventata automatica, e anche considerare l’esistenza di computer diversi da quelli convenzionali.

21 lug 2016

Follow the money

Segui il denaro. Spesso è la chiave per dipanare un intrigo, dirimere un dubbio, risolvere un problema, perfezionare un’indagine. Può essere anche un metro di giudizio. Se per esempio mi dicono che negli ultimi tre mesi gli scaricamenti di app Android sono stati il doppio di quelli di iOS, ma gli sviluppatori su iOS hanno incassato il doppio di quelli Android, un’idea me la faccio. Di quanto valgano certe app, di che valore effettivo abbiano gli ecosistemi.

20 lug 2016

Cariche sacre

Sono estremamente insofferente ai dress code. Da decenni non metto una cravatta e già l’idea della camicia mi infastidisce. La indosso, ma la sopporto e niente più.

19 lug 2016

Una soluzione in cerca di problemi

Da decenni si ironizza, non completamente a torto, sul ruolo del computer come solutore di problemi che prima del suo arrivo non c’era bisogno di porsi. In un certo senso, ResearchKit compie definitivamente il paradosso: prima della sua esistenza, non era possibile condurre certi test medici con grandi numeri di pazienti e con una raccolta di dati capillare. O almeno, era molto più difficile e costoso e molti evitavano di porsi il problema, o lo affrontavano su scala più piccola (e meno utile).

18 lug 2016

Certificazione definitiva

Il mio fabbisogno di posta elettronica certificata, da gennaio 2016 a oggi, ammonta a due messaggi inviati e zero ricevuti. Ecco perché la mia posta elettronica certificata è la più economica e spartana che ho trovato. Mi interessa che le mail partano e arrivino, tutto il resto è secondario. Due cose, però, non ho capito.