Ho pensato di scaricare
Untangled HD e poi ho letto fino in fondo la descrizione della app:
Questa app è integrata dal software Automated Content Recognition (“ACR”) di Alphonso, un servizio indipendente. Con il tuo permesso, accordato al momento di scaricare la app, il software ACR acquisisce brevi campioni di audio captati dal microfono del tuo apparecchio. L’accesso al microfono avviene solo previo consenso e i campioni di audio restano nell’apparecchio, però viene generato un loro hash che costituisce una “firma sonora”. Le firme sonore vengono confrontate con il contenuto commerciale proveniente dal televisore o da altre fonti video come set-top box, riproduttori di media, console di videogiochi. Se trova una corrispondenza, Alphonso può usare questa informazione per inviare al tuo apparecchio pubblicità più calibrata. Il software ACR esamina solo contenuto commerciale noto e non capisce conversazioni umane o altri suoni.
Leggo da 9to5mac che alla vigilia di
Wwdc è stato compiuto un altro passo decisivo verso un ambiente iOS totalmente a 64 bit: l’
esclusione dai risultati di ricerca delle app a 32 bit.
Faceva talmente caldo che mi sono messo a cercare un workflow di Editorial capace di compilare in automatico le righe di intestazione che Octopress pretende all’inizio di ciascun file.
L’ho trovato: si chiama Octopress Template. Richiede qualche modifica per renderlo appena più furbo, ma ci siamo.
Non dovrebbe più accadere – almeno quando scrivo da iPad – che il timestamp del post sia più recente del dovuto o comunque sbagliato. Quando una procedura può essere automatizzata, va automatizzata, non c’è niente da fare.
Restano sempre vari motivi seri per farsi il sangue cattivo, se uno proprio ci tiene. Parlando di futilità, tuttavia, notato che mancano tre giorni a Wwdc e di fatto non è trapelato un annuncio vero che sia uno?
Al massimo robe che uno ci riflette cinque minuti, fa due più due e più che avere un’anticipazione produce un’ovvietà: è tanto che non esce un iPad nuovo e magari annunciano un iPad nuovo, ci sono nuovi processori quindi può darsi annuncino un Mac con dentro quelli eccetera.
A cavallo del millennio esistette il
Poc, PowerBook Owners Club: persone che avevano fatto della mobilità informatica uno stile di vita e alzavano l’asticella continuamente per compiere con un portatile attività ritenute comunemente impossibili o molto ostiche.
Il nuovo e massiccio aggiornamento di
Clash of Clans ha portato grandi novità: la prima è certamente un secondo villaggio da gestire, che si raggiunge con una barca e dove l’ambiente è notturno in contrasto con la luce solare del villaggio primario. Cambiano anche le regole di gestione e combattimento, ma è materia di approfondimento eccessiva per queste righe.
Avevo segnalato un eccezionale, articolato, dettagliatissimo confronto tra le mappe di Apple e quelle di Google. L’articolo
è stato aggiornato dopo un anno dalla compilazione dell’originale.
Bella notizia, che
Adventure sia diventato open source liberamente accessibile in forma di codice sorgente su un repository (contenitore) libero.
Già
spiegato che Apple ha scelto un approccio umano alla propria offerta musicale. Gli altri vanno per algoritmi: capiscono che cosa ti piace e vanno avanti a offrire qualcosa che ti piace o ti dovrebbe piacere perché ricorda quello che ti piace. Non scoprirai mai più musica inaspettata, sorprendente, che ti apre un mondo. L’algoritmo è per pensionati (mentali, non di anagrafe).
Mi succede regolarmente di lavorare con iPad e tastiera esterna e non mi ero mai reso conto che le aggiunte di
Editorial alla tastiera risultano molto simili come effetto a
Touch Bar.