Ok la crisi. Però
La crisi dell’editoria perché la gggente va a leggere su Internet gratis e ne esce convinta di essersi informata.
La crisi dell’editoria perché la gggente va a leggere su Internet gratis e ne esce convinta di essersi informata.
La cronaca mi spinge a riprendere questo brano (indovina chi lo ha scritto).
Ci sono consigli anche per Unix e in generale anche per Windows, oltre a quelli per Mac, in [Thought Deposit[(http://www.thoughtdeposit.net). Fatta la premessa, quello che si trova per Mac – se interessa agire ogni tanto da Terminale – non è scontato.
Leggo che Apple Pencil, oltre a tradire il pensiero di Steve Jobs, sia una copia di Surface Pen.
Non entrerò in profondità nel post di Paolo Attivissimo su iPad Pro e gli annunci recenti di Apple, Apple presenta la sua nuova gamma di sonniferi. Mi demoralizza. Vi si leggono cose come…
Avevo avvisato. Internet si è riempita di dementi che citano il più a sproposito possibile Steve Jobs nella presentazione di iPhone: Chi lo vuole uno stilo?.
Alla stazione compro un biglietto cumulativo di prezzo importante e chiedo di fatturarlo.
Scrivo questo post ben prima che inizi l’evento dove Apple certamente avrà presentato il prossimo iPhone.
Dopo averlo segnalato, ho provato BlueStacks, il programma per avere il mondo Android su Mac.
Sono sempre stato grande fan di Minecraft, che però è stato comprato da Microsoft e lentamente, inesorabilmente, da grande invenzione ludica diventa supporto alla vendita di qualche altro prodotto della multinazionale. E oramai da moltissimi anni brigo per essere libero da software Microsoft sui miei computer.