Con i se e qualche ma
Sono entrato da neofita nel magico mondo di Ifttt, If This Then That. È un sistema geniale di ricette condizionali: se (if) accade una certa cosa, allora (then) deve accaderne un’altra (that).
Sono entrato da neofita nel magico mondo di Ifttt, If This Then That. È un sistema geniale di ricette condizionali: se (if) accade una certa cosa, allora (then) deve accaderne un’altra (that).
Di quelle cose di Internet che ti fanno perdonare tutto, anche i commenti su YouTube, anche la foto-trofeo della vacanza su Facebook, anche i siti aggregatori un tanto al chilo: la On-Line Encyclopedia of Integer Sequences.
Piacevolissima giornata a chiacchierare in trasferta con grandi amici, mentre un MacBook bianco del 2007 inviava un Pdf da quattrocento megabyte via WeTransfer a uno stampatore prealpino con Windows e, testuale, incapace di usare Dropbox.
Man mano che procedo nell’utilizzo di El Capitan… è come usare Yosemite. Al momento la cosa che ha fatto più differenza è che il Terminale, quando c’è da digitare una password, mostra l’icona di una chiave dentro il cursore.
Dopo Clash of Clans, una parola su Hearthstone, che se bisogna scegliere un gioco freemium giocabile gratis con opzione di pagamento, continuo nettamente a preferire (per quanto stia compiendo lenti passi avanti con il mio villaggetto e abbia anche respinto con successo un ottuso invasore).
È di questi periodi che può venire in mente a un amico di decidere di fondare un clan in Clash of Clans.
Avevo menzionato Status Board parlando di cose utili per la scuola e successivamente di app da comprare, senza entrare nel merito.
Volevo segnalare l’arrivo di Angband 4.0.1 in pieno clima estivo e disimpegnato e invece mi è successa una cosa.
Dopo la lancia di ieri per LibreOffice, oggi sono su un altro mio pallino storico, Battle for Wesnoth.
Mi permetto di spezzare oggi e domani un paio di lance a favore del software libero, anche se ieri ho esortato all’ acquisto di fumetti, sempre liberi, e l’altroieri al sostegno economico per un libro reperibile gratis. D’altronde che altro mese, fuori da agosto, appare favorevole per suggerire qualche spesa extra budget? La lancia di oggi è per LibreOffice. Intanto perché sono sempre socio di LibreItalia; poi perché è uscita la versione 5.