Si è visto come l’attenzione serrata di Steve Jobs alla segretezza sia un tratto comune anche per la Apple dove lui non lavora più. Ci sono
altri tratti che sono rimasti inalterati, pur trasformandosi e maturando, diversi dall’imitazione acefala?
Suppongo che la mancanza di Steve Jobs si avverta, in Apple. Come non potrebbe? È stato nel bene e nel male un personaggio unico che ha definito un’epoca. Mi sembra più interessante provare a capire se il team abbia saputo serbarne gli insegnamenti e da questo punto di vista la recente attualità è rivelatrice.
Mi sono chiesto se si potesse in qualche modo automatizzare il ritaglio di un gruppo di foto su iOS.
Ho acceso Workflow e in tre minuti, con tre mattoni software, ho creato il mio primo flusso di lavoro in iOS.
Niente di cui vantarsi: è veramente facile, applicandosi su una operazione semplice come questa.
Molto su cui riflettere: più che mai bisogna chiedersi se facciamo a mano qualcosa che il computer potrebbe fare al posto nostro.
Sentita gratitudine a chi avesse già spulciato nella documentazione e fosse in grado di spiegarmi tecnicamente con quale criterio la funzione di hotspot personale di iOS appare nella prima schermata delle Impostazioni, oppure nella prima schermata come funzione con il pulsante rimandato alla seconda schermata, o ancora nascosta dentro la funzione Cellulare.
Doppio sogno è un gran libro, questo è un piccolo blog. Ma almeno dare una sveglia doppia, si può.
Mi sono svegliato l’altroieri e Microsoft ha aggiornato la sua linea Surface. Linea che finora ha dato risultati non clamorosi e ultimamente in decisa flessione, con calo di oltre il venti percento.
Mi è stato rimproverato di riportare questo dato senza tenere in conto l’aggiornamento dell’altroieri. Il quale ammonta a un portatile con prezzo base di 999 dollari.
Si fa un gran rumore su fake news e post-truth, post-verità, perché le elezioni le ha vinte quello sbagliato.
Apparentemente Degoo offre uno
sconto del 95 percento su due terabyte di spazio backup per la vita.
E quando ho scritto degli
aggiornamenti troppo aggressivi a Windows 10 sono stato pure criticato.
Mesi fa vari professionisti hanno indicato Surface Studio come un esempio dell’innovazione che Apple avrebbe dovuto portare nei computer desktop e invece niente.
Oggi leggo che le vendite di tutta la linea Surface sono in netto declino. Non è che partissero da volumi di vendita stellari. L’articolo (di Ars Technica, mica tifosi obnubilati) getta ombre sulla volontà di Microsoft di continuare a investire sulla gamma, ricorda la triste fine che ha fatto il business acquistato da Nokia e oggi praticamente azzerato, cita varie mancanze che affliggono Surface dalla nascita a partire da processori insufficienti, connettori arretrati, specifiche non all’altezza della concorrenza.
Apple News
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