Quickloox

Dal mondo Apple all'universo digitale, in visualizzazione rapida dell'ovvio

28 lug 2017

Una ammissione, una bugia

Scrive Adobe sul blog aziendale:

Con il maturare negli ultimi anni di standard aperti quali HTML5, WebGL e WebAssembly, molti di essi ora offrono molte delle funzioni e caratteristiche introdotte pionieristicamente dai plugin e sono diventati una alternativa praticabile per distribuire contenuti via web.

27 lug 2017

Guarda quel bit

Delle tante iniziative di retrocomputing, una mi appassiona particolarmente ed è Mame, l’emulazione degli arcade game apparsi dagli anni settanta fino a oggi, responsabili della prima esperienza digitale di tanti ragazzi di allora e pure di numerose passioni per la tecnologia germogliate proprio in quel momento.

25 lug 2017

Gorgoglio e pregiudizio

Chi usa Apple è un fanatico privo di obiettività mentre chi usa altro invece è un genio della valutazione imparziale, lo sappiamo bene. Ne è ennesima dimostrazione l’articolo Il rifiuto di Apple di supportare le Progressive Web Apps va a serio detrimento del futuro del web appena comparso su Medium. (Le Progressive Web App si basano su uno strato di JavaScript che permette funzioni simili a quelle delle app classiche, come notifiche e funzionamento offline).

21 lug 2017

La banda del buco

Il ciclo delle notizie, come lo chiamano in Usa, è davvero in sofferenza e l’estate aguzza gli ingegni di chi deve riempire di pubblicità a basso valore pagine web di valore ancora inferiore. Ne è portavoce The Verge, con un articolo surreale su come dovrebbe diventare lo smartwatch per sopravvivere. La tesi è infatti che il concetto non funzioni e che la sua evoluzione debba essere l‘integrazione della tecnologia dentro il cinturino, che possa essere applicato a orologi convenzionali o ibridi, un po’ analogici un po’ digitali.

20 lug 2017

Ma perché? Perché no!

Rimane vivo il dibattito sulla capacità di iPad di sostituire il computer, tenendo presente che siamo vicini a quello sulla capacità del computer di sostituire iPad; Tuttavia Motley Fool alza con decisione l’asticella della sofisticazione dell’argomento. Non è da tutti osare proporsi con un pezzo intitolato Non comprerò il nuovo iPad Pro articolato su ben due argomenti: Quello del 2018 potrebbe essere più bello. Lo uso poco. Come livello siamo a Jannacci: vengo anch’io!