Se fossero veramente intelligenze artificiali, eccellerebbero nel set di problemi contenuti dentro l’ Abstract Reasoning Corpus.
Il Corpus è stato allestito da François Chollet, ricercatore di spicco nel campo di machine learning e ricerche sull’intelligenza sintetica, nel 2020, con tanto di sfida ufficiale e premio di ventimila dollari per chi avesse saputo presentare un meccanismo di pensiero digitale in grado di superare le prove.
Ci hanno provato in centinaia e nessuno c’è riuscito. La parte interessante è che sono passati anni e nessuno c’è ancora riuscito, neanche i fenomeni che oggi riempiono le cronache.
I problemi del Corpus partono dalla constatazione che i sistemi prodotti fino a oggi superano agevolmente le capacità umane in campi specifici di grande complessità, ma sono inabili a trattare problematiche elementari che anche un bambino affronta senza pensarci. E non avremo intelligenza sintetica fino a quando mancheranno queste capacità.
L’articolo linkato contiene un ottimo sunto della situazione, con tutti i link per approfondire, ed è perfetto per farsi un’idea veloce ma completa della situazione.
Se fossero gente onesta, non le chiamerebbero intelligenze artificiali.