Apex, il processore Markdown di Brett Terpstra, continua a migliorare e arricchirsi e potrebbe arrivare a significare qualcosa anche oltre le intenzioni dello sviluppatore.
Markdown ha un problema di standard in competizione e una architettura capace di favorire una unificazione è una buona cosa. Domani potremmo avere app che si ispirano a una codifica universale di Markdown come questa, contraddistinte da un output uniforme e prevedibile.
Per quanto tutto sia ancora tecnico e fuori dal radar dell’utilizzatore finale, a me pare una mossa vincente. Un bel proposito per il 2026.