L’umiltà è un grande valore. Mi riferisco alla pagina Quick Stuff di Matt Birchler dove, parole sue, ha iniziato a cumulare piccoli progetti su cui almeno per ora non intende monetizzare e che possono tornare utili.

La pagina elenca a oggi un timer, un timer Pomodoro, un calcolatore di pixel per grado (utile per capire se uno schermo è davvero Retina), un generatore di codici QR e un convertitore di recensioni in immagini, versione app e versione web.

Serve a nessuno o quasi? Probabile. È sempre bello però che nasca condivisione e si faccia rete anche su cose senza pretese. Perché la verità è che un timer Pomodoro non servirà mai, ma quando capita quell’unica eccezione nella vita, averlo con due clic potrebbe fare comodo.

Analogamente, se ognuno di noi avesse il coraggio e la lungimiranza di postare a disposizione di tutti le piccole cose che ha realizzato perché gli servivano, anche se non si possono vendere, anche se non sono ottimizzate come se le avesse scritte una startup californiana o uno studente cinese, anche se chiunque altro saprebbe rifare tutto mille volte meglio, altro che i social, altro che le multinazionali. Sarebbe la rinascita del concetto di Internet come i vecchi bazar, di un modo diverso e più umano di essere umani sulla rete.