C’è voluto un po’ di tempo, ma ora è finalmente stata messa a buon utilizzo l’ultima scheda prodotta da Apple per aggiornare un Apple IIe a Apple IIgs.

L’autore dell’agognato aggiornamento è The 8-bit Guy, che ha documentato l’accaduto in un video da un quarto d’ora.

Non si vedono acrobazie particolarmente impressionanti. Invece la storia è raccontata chiaramente, con un pizzico di humor e senza autocompiacimenti.

Ora i nostri conteggi hardware possono stare più tranquilli, ora che anche questa scheda di aggiornamento è andata a posto.

Da notare che, per non interrompere la disponibilità dell’Apple IIe su cui è stato praticato l’intervento, questo è stato temporaneamente sostituito da un Apple IIc cui, per l’occasione, è stato cambiato un chip di ROM in modo da poterlo avviare da un’unità esterna.

Chiarisco. L’Apple IIe, insieme a vari altri esemplari vintage, funziona regolarmente a disposizione del pubblico in una sala giochi pubblica. Assieme alle macchine arcade si trova una parete con vecchi Apple II forniti di un software che cataloga centinaia di giochi. Il visitatore si siede, accende il suo Apple II ed ecco che può perlustrare il catalogo e decidere con che cosa giocare.

Qualcosa che va veramente oltre l’idea del retrocomputing da museo e per soli appassionati.

Giusto per dire, in questi giorni ce n’è bisogno, che le Americhe sono più di una e non solo quella in questo momento alla ribalta sui media. Computer d’epoca in una normale sala giochi a normale disposizione di normale pubblico. Cultura, storia, rispetto, impegno sociale esistono ancora.