Ho letto quasi tutti i suoi romanzi, ma la cosa sua che ricordo con più precisione è il resoconto delle conversazioni con Peter Hyams, regista di 2010: Odissea due, per rifinire la sceneggiatura del film. Conversazioni a distanza da Sri Lanka all’Inghilterra, con l’aiuto di un accoppiatore acustico attaccato al suo computer Kaypro. Clarke scriveva con WordStar.
Un pioniere, sempre.
Hal, puoi aprire il portello.
Il 19 marzo 2008 moriva Arthur C. #Clarke.
— Le Storie di Kosmonautika (@LKosmonautika) March 19, 2023
Con i suoi romanzi ed i suoi racconti ci ha fatto volare nel #cosmo. pic.twitter.com/GeY9hHzBVT