Ho visto passare sotto l’albero – non per me – disco rigido portatile autoalimentato, chiavetta Usb, scheda SD, batteria supplementare, Kindle, fotocamera digitale, album in regalo via iTunes, smartphone, Arduino Uno e libro su Arduino.
Presenziavano oltre a parenti e affini tre iPad, quattro o cinque iPhone, un Samsung Galaxy e perfino un Furby con relativa app.
Sarebbe stato impensabile anche solo cinque anni fa. Siamo su un mondo al galoppo.