Quickloox

Dal mondo Apple all'universo digitale, in visualizzazione rapida dell'ovvio

3 ott 2010

Molto peggio del pesce

Ho avuto la pessima sorpresa di ritrovarmi la casella Gmail visitata da uno sconosciuto utente americano con il nome a forma di collocatore di spam a buon mercato.

La cosa buona di Gmail è che mi sono ritrovato la segnalazione in cima alla schermata. Ho provveduto a cambiare immediatamente la password, che ora è assai più lunga e intricata.

La cosa cattiva è che la password era già di dodici caratteri. Non si tratta di minacce di massa ma di episodi sfortunati; per esempio, la mia password su Yahoo è inviolata da quindici anni ed è di una semplicità disarmante.

Comunque un pensiero alla sicurezza delle proprie password non fa mai male. Perché come vedi un ospite indesiderato nella tua posta puzza subito, senza che passino i tre giorni di prammatica.

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