Sul blog di FutureTap, azienda che sviluppa software per App Store, è comparsa una nota preoccupata: apparentemente, Apple starebbe brevettando idee di applicazione mobile rubandole agli sviluppatori.

L’immagine pubblicata, in effetti, pare quella di un furto fatto e finito, quasi pixel per pixel.

È già partito un concerto di reazioni, accuse, allusioni, il solito repertorio del gossip made in Internet.

Poi uno va a vedere, cosa che i fabbricanti di gossip e i commentatori dal grilletto facile non sanno fare.

Il brevetto di Apple non riguarda una applicazione identica a quella di FutureTap. Invece riguarda la possibilità di mettere informazioni miste a disposizione di viaggiatori e turisti in modo automatico, mostrando in questo contesto un esempio di applicazione che potrebbe trarre vantaggio delle informazioni contenute nel sistema.

Il brevetto riguarda un ipotetico sistema informativo per viaggiatori su cui potrebbe innestarsi comodamente una app come Where To?, quella rubata.

Si può discutere sull’eleganza o sulla convenienza di mostrare, come esempio, una app esistente. Ma è un esempio e non un furto. Un fanboy Apple potrebbe arrivare a dire che quasi quasi è tanta ottima pubblicità per FutureTap.

Apple è stata accusata di rubare idee in innumerevoli occasioni e non si può escludere che sia anche successo veramente. Questo caso, però, è puro fumo negli occhi. Vediamo se qualcuno si degna di fare un po’ d’aria.