Adesso sappiamo che Courier, il concept presentato da Microsoft di tavoletta-quaderno con due schermi, era – almeno a oggi – un pour parler; Microsoft non ha in programma di produrlo veramente.

Invito a guardarsi in rete immagini e filmati di Courier (basta cercare courier tablet in Google ed esce tutto). Attraente, immaginifico, sexy; è proprio bello, fa venire voglia, ispira moltissimo. Ottima realizzazione.

Di un concept. Il dramma nasce quando qualcuno ci crede e pensa lo faccio anch’io.

Engadget riferiva prima di iPad di EnTourage Edge, tablet-quaderno con uno schermo E-ink per la lettura e un altro Lcd per usare la tavoletta con lo stilo, che già uno vede lo stilo e pensa ancora?.

Costa esattamente come iPad modello base negli Stati Uniti, 499 dollari. Però ha molte cose in più.

Per esempio è spesso come un grosso libro, il triplo di un Kindle Dx. E pesa il doppio di iPad, criticato perché sette etti si faticano a tenere in mano.

Però ci sono due porte Usb, una microUsb, un lettore di schede Sd. E c’è la webcam! A parte il fatto che il software non consente di usarla, almeno fino a che non arriverà un aggiornamento appropriato, è davvero un vantaggio.

Il sistema operativo, Android di Google, ha a disposizione Android Marketplace, un equivalente di App Store con dentro credo quarantamila applicazioni. Edge ha quattro gigabyte di disco, che iniziano a stare un po’ stretti se appena uno comincia a caricare un po’ di musica, i libri e poi si dà anche alle app. Fortunatamente, per modo di dire, il problema non si pone: il tablet non dà accesso a Android Marketplace. Come se Apple facesse un iPhone che non va su App Store. L’azienda che produce Edge aprirà in futuro un negozio online in proprio, dice. Intanto c’è quel che c’è.

Lo schermo è a tecnologia resistiva anziché capacitiva. Tradotto, costa meno ed è più scomodo e meno reattivo. Nel caso l’apparecchio fatto per essere usato con le dita fosse sgradevole da usare con le dita, c’è una trackball.

Vogliamo parlare della cattiva Apple che ha bandito Flash? Edge, di tutt’altra pasta, promette il supporto Flash Lite. Engadget però riferisce che il browser non mostra i filmati YouTube e manca una app YouTube in dotazione. Tradotto: la cattiva Apple mostra YouTube, la buona EnTourage Edge invece no.

Le prestazioni sono nella media, riferisce Engadget, durante l’uso in modalità Wi-Fi. In modalità cellulare, una volta inserita la Sim nel connettore, si constata che il connettore non è ancora attivo.

E la batteria? Certamente non c’è da attendersi molto da un apparecchio con due schermi: se sono ambedue accesi, dopo quattro ore si è a secco, il 40 percento di quello che dura iPad. Meglio spegnere lo schermo Lcd, quello che consuma di più, così da ottenere con l’E-ink una durata superiore a un quinto di quello che fa Kindle con lo stesso schermo nella stessa situazione. Pazienza, ci si abituerà a usare la tavoletta – lo strumento portatile per eccellenza – con dietro l’alimentatore, più grande e meno portatile di quello della maggior parte dei laptop, ammonisce Engadget.

L’ultimo paragrafo della recensione si conclude così.

Sì, Edge è una combinazione di e-reader e tablet Android — solo che non funziona bene in nessuno dei due modi. Per 499 dollari ci sono semplicemente troppi problemi, dal corpo massiccio alla scarsa scelta di ebook al touchscreen frustrante alla poca autonomia fino alla mancanza di applicazioni Android. Mentre gli aggiornamenti software promessi potrebbero risolvere abbastanza problemi e abilitare abbastanza funzioni da farne un decente rimpiazzo del libro di testo per qualche studente, ora come ora non possiamo dire che valga il suo prezzo.

Passare da un’idea a un prodotto usabile non è uno scherzo e Apple va fin troppo apprezzata per quello che riesce a eliminare dai progetti, in modo da presentare l’essenziale e poi costruirci sopra iterazioni successive di nuove funzioni e miglioramenti. Le liste di specifiche, invece, valgono poco e non significano niente, perché a contare è come funziona il prodotto quando lo si ha in mano.

A margine, chi si ricorda di Paolo Attivissimo e del suo commento su iPad?

Niente Flash. Niente multitasking. […] Niente webcam per Skype e simili. Batteria sigillata. Niente USB […]. Dipende da un PC per i backup. Niente software non autorizzato da Apple. DRM come se piovesse. […] E cos’è questa storia della micro-SIM?

Edge ha Flash, ha il multitasking, ha la webcam, la batteria asportabile, le porte Usb, non dipende da un Pc per i backup, ha software liberissimo, nessun Drm, un connettore per Sim normali. Quindi è superiore, giusto? Oppure è sbagliato l’approccio, giusto?