In sosta a Busto Arsizio, prendo un caffè al bar e apro il MacBook Pro.

C’è una base wireless chiusa. Provo la password pippo e si apre la rete!

In compenso i servizi sono disattivati e non si vedono macchine condivise o stampanti raggiungibili. Non si va neanche su Internet.

Se dovessi condividere dati con un amico seduto al tavolo di fianco sarebbe un attimo. Ma non posso approfittare della rete né, ipoteticamente malintenzionato, provocare danni.

Una password ovvia per una rete blindata è meglio di una password blindata per una rete colabrodo. Complimenti all’amministratore (e alle brioche con il cioccolato).