Il primo spot che reclamizza Windows 7, protagonista la bimba Kylie, mostra un unicorno (a 00:18).
Il 4 aprile David Webster, general manager per il brand marketing in Microsoft, fece un commento su chi usa Mac: Non tutti vogliono una macchina lavata con lacrime di unicorno.
Il significato della frase era più o meno che alla maggior parte della gente vano bene computer qualsiasi, come tutti gli altri, in opposizione ai Mac, che si distinguono così ossessivamente dagli altri al punto di fare la figura degli unicorni, creature rarissime e inavvicinabili.
Kylie ha sbagliato computer. O ha sbagliato animale.