Sempre parlando di Blambot, consiglio la lettura del loro piccolissimo trattato sulla grammatica del fumetto. Si capisce molto bene anche guardando le figure e non richiede più che pochi minuti al distratto passante occasionale.
Per chi invece riconosce l’opportunità, sarà una sorpresa vedere quanti e quali metodi di comunicazione ci sono in un campo apparentemente banale come il fumetto. Le sfumature e le raffinatezze di un linguaggio sono sempre più di quelle che appaiono a prima vista. Un bell’esercizio.