Anche l’architettura di stampa, in Leopard, è stata rifatta da capo a piedi o quasi.
L’anteprima di stampa è disponibile nello stesso dialogo di stampa, invece che dover premere il pulsante Anteprima come in Tiger e precedenti.
Le stampanti riconosciute dal sistema sono state portate a oltre duemila.
Viene supportato il protocollo di autenticazione Kerberos. Tradotto: è possibile l’autenticazione della stampa.
Il sistema si accorge quando si passa da una rete a un’altra e cambia anche la stampante di default. Così a casa ho subito la mia DeskJet 995 Hewlett-Packard, in @Work commuta sulla Color LaserJet 3700.
Quando le stampanti hanno qualità di stampa professionale, Leopard sa sfruttarla e usare fino a 16 bit per canale di colore.
Cups, il sistema di stampa open source, è stato aggiornato alla versione 1.3 e da solo meriterebbe un post.
Per finire, i driver di stampa ora arrivano anche attraverso Aggiornamento Software.
Ma la pagina delle 300 novità di Leopard continua.