La seduta ludica del venerdì con Minions of Mirth è stata, dal mio punto di vista, un successo. Il gioco è molto più che dignitoso, pur praticato nella versione gratuita.
Hanno partecipato Eugenio e Lucia. Abbiamo avuto un po’ di problemucci tecnici e di setup, ma siamo riusciti a ritrovarci nel gioco e fare giustizia di scheletri, vedove nere e orsi grigi che affollano la zona di ingresso nel mondo.
Siamo morti più volte in modi assolutamente creativi, andando incoscientemente incontro a creature muscolose senza avere idea di come condurre un attacco o, come il sottoscritto, indietreggiando davanti a un orso più manesco degli altri fino a cadere da un dirupo di altezza superiore a quanto avrei preferito.
Pur senza fare grandi cose (passare un’ora scarsa in un gioco di ruolo online è poco più che prendere atto che esiste) mi sono divertito, ho avuto buonissima compagnia e penso anche di fare qualche altro giretto in Minions of Mirth. World of Warcraft, WoW, resta un’altra cosa. MoM, tuttavia, è qualcosa.