Una storia a lieto fine, grazie alla tecnologia dei poveri
Spesso uno crede che organizzarsi i backup richieda un programma apposta e procedure complicate. Invece.
Tempo fa, causa un lavoro imprevisto soprattutto negli ingombri, ho dovuto liberare un bel po’ di spazio su disco e farlo dalla sera alla mattina.
Tra le altre cose ho esportato come testo Ascii circa due giga di posta in uscita e li ho salvati su un Dvd.
Mi scrive Mario e mi chiede se ho ancora in archivio quella certa mail che ho scritto tempo fa su Internet e democrazia.
Ne ho un vago ricordo, abbastanza da lanciare BBEdit e fargli cercare una parola chiave sul Dvd.
Primo tentativo, niente; seconda parola chiave, bingo. Eccola la mail, del 12 ottobre. Non vecchissima, ma neanche attuale.
Alle volte la tecnologia più efficace è quella più povera, la più semplice.