Due nozioni saponose
Il viaggio a Savigliano è stato bello, un’esperienza da ricordare e persone sveglie e volonterose.
Il viaggio a Savigliano è stato bello, un’esperienza da ricordare e persone sveglie e volonterose.
Già che si parlava di batterie, le danze per l’iPad da combattimento sono cominciate alle sette in punto e l’oggetto si è definitivamente arreso alle 18:41, undici ore e quaranta. In mezzo, una pausa pranzo e una mezz’ora di relax post-intervento; connessione cellulare sempre attiva, Wi-Fi sempre attivo. In aggiunta, due ore abbondanti di macchina costantemente accesa, collegata al videoproiettore e con Bluetooth attivato per il controllo a distanza da parte di iPhone.
Uno si chiede perché dovrebbe comprare un costoso iPad Air, quando là fuori è pieno di attraenti Samsung che fanno tutto quello che fa iPad e alla fine sono tutti uguali.
Domenico mi segnala – grazie! – una pagina di Stack Exchange, sezione TeX. Stack Exchange è il luogo dove porre domande di programmazione a tutti i livelli e avere sempre una buona risposta. TeX è il capostipite dei linguaggi di composizione di documenti da cui discende LaTeX.
L’amico Stefano mi ha tirato dentro il podcast di Archeologia Informatica dedicato ai trent’anni di Mac.
Mi ero fatto l’appunto e anche Mario mi ha fatto notare la stessa cosa: Pages, che nella nuova e controversa versione unificatrice del formato applicava un ingestibile conteggio caratteri privo degli spazi, ora finalmente applica il conteggio senza spazi e anche quello con, oltre a quantificare parole, paragrafi e pagine.
Se scegli Apple, stai dietro a gente che coltiva da anni con cura maniacale una espressione regolare per riuscire a trovare automaticamente in un testo qualsiasi indirizzo web concepibile.
Si chiamano articoli click bait, esca per i clic. La spari grossa, la gente un po’ ci crede un po’ ci ride, il contatore delle visite gira a volontà.
Anche se costano poco, ho registrato una mediocre esperienza delle batterie Ikea.
Si sapeva da tempo ma appaiono in questi giorni nuovi dettagli sulla vicenda di Steve Jobs che, nel 2001, incontrò i vertici di Sony per convincerli a concludere un accordo di licenza riguardante Mac OS X sui portatili Vaio.