Un altro mondo
Se scegli Apple, stai dietro a gente che coltiva da anni con cura maniacale una espressione regolare per riuscire a trovare automaticamente in un testo qualsiasi indirizzo web concepibile.
Se scegli Apple, stai dietro a gente che coltiva da anni con cura maniacale una espressione regolare per riuscire a trovare automaticamente in un testo qualsiasi indirizzo web concepibile.
Si chiamano articoli click bait, esca per i clic. La spari grossa, la gente un po’ ci crede un po’ ci ride, il contatore delle visite gira a volontà.
Anche se costano poco, ho registrato una mediocre esperienza delle batterie Ikea.
Si sapeva da tempo ma appaiono in questi giorni nuovi dettagli sulla vicenda di Steve Jobs che, nel 2001, incontrò i vertici di Sony per convincerli a concludere un accordo di licenza riguardante Mac OS X sui portatili Vaio.
Impossibile arrivare su tutto da soli, anche a questo servono gli amici. Così è Mario a segnalarmi Unread, per iPhone con iOS 7:
Il mio venerando MacBook Pro 17” di inizio 2009 va avanti. Ho fatto cambiare le ventole, consumate o deformate dall’usura, che grattavano e ruggivano in modo imprevedibile quanto fastidioso per l’ambiente (sonoro). Ora la macchina è di nuovo efficiente con una spesa minima. Soprattutto, è di nuovo silenziosa. Alla peggio il rumore è quello fisiologico delle ventole, quello che dovrebbe essere.
Domenica da conoscenti.
Il driver sul CD allegato alla stampante non funziona e la stampante non stampa. Il masterizzatore scarta due Dvd su tre (o è libero da difetti un terzo dei Dvd, a scelta).
Sto per chiudere un conto bancario aperto dal secolo scorso: nei dintorni del Natale ho cercato di usarlo per pagare online due biglietti del cinema. Sono stato informato che l’uso su Internet era stato disabilitato per la mia sicurezza e avrei dovuto adoperarmi per ripristinarlo.
Se si legge questo post è per gentile concessione di TeamViewer, applicazione di controllo remoto rimasta gratis per uso personale dopo che LogMeIn è diventata esclusivamente a pagamento.
Rossy KK ha inviato questo pezzo alla redazione di Macworld. Le ho scritto a titolo personale spiegandole che non mi occupo più della rivista e che, se me ne fossi occupato, lo avrei pubblicato. Lei mi ha replicato di avere inviato il pezzo a varie testate e siti, al momento senza avere risposta. Allora le ho detto che, previo il suo assenso, avrei volentieri pubblicato il testo sul mio blog personale. L’assenso è arrivato ed ecco qui l’articolo.