La banda è come l'acqua
Mi è uscito spontaneo dire che Internet è diventata una fornitura primaria come acqua, gas e luce.
Mi hanno risposto che senz’acqua si muore di sete invece senza Internet si vive lo stesso e le altre prevedibili ovvietà.
Mi è uscito spontaneo dire che Internet è diventata una fornitura primaria come acqua, gas e luce.
Mi hanno risposto che senz’acqua si muore di sete invece senza Internet si vive lo stesso e le altre prevedibili ovvietà.
Random Seed Games ha concluso con successo a fine luglio il finanziamento su Kickstarter del gioco Lacuna Passage. Speravano di raccogliere 40 mila dollari e ne hanno incassati più di 54 mila. Sulla pagina compaiono video in abbondanza.
Da adesso, se mi chiederanno la differenza tra iOS e Android, risponderò il codice di una app per iPad è stato acquisito dal museo Smithsonian del design.
Vorrei che Comando-Maiuscole-T funzionasse anche in Safari. Invece si trova solo in Chrome e Firefox.
Chi riesce a spiegare con certezza l’effetto completo che avrà la scelta tra uno tra i seguenti pulsanti? Perché ci ho passato dei minuti. Inutilmente.
Steve Ballmer, amministratore delegato di Microsoft succeduto a Bill Gates, se ne va entro un anno. In genere questo è la procedura con cui le grandi multinazionali licenziano un componente importante lavando i panni sporchi in famiglia. Ma qualcuno potrebbe pensare che si tratti di una separazione consensuale o che il guerriero abbia deciso di ritirarsi dalla battaglia per dedicare più tempo alla famiglia.
La notizia che Steve Ballmer lascerà Microsoft entro un anno è preoccupante in tutti i casi.
Si afferma spesso nei consessi che Internet sia speciale in quanto tutti gli altri mercati assegnano il valore in base alla scarsità dei beni, mentre nella rete vale piuttosto l’abbondanza (se il mio messenger è usato da mille persone, non vale niente; se sono un miliardo, vale tantissimo). Non c’è che provare il brivido di trovarsi – per un paio di settimane ancora – in un luogo dove la connessione è scarsissima.
Stefano si prodiga molto in questo periodo e lo ringrazio. Da lui arriva questo commento, che sottoscrivo.
A un certo punto della vita uno scopre la propria vocazione ludica. Che non va esagerata nella portata; diciamo però che si prende la decisione di concentrarsi su un genere o su un gioco specifico per un tempo indefinito, senza curarsi troppo dell’offerta praticamente infinita a disposizione.