Il futuro del portatile
Come di consueto, la recensione di iPad Pro da leggere è quella di John Gruber su Daring Fireball.
Come di consueto, la recensione di iPad Pro da leggere è quella di John Gruber su Daring Fireball.
Mia figlia è prossima a toccare i quindici mesi di sopportazione dei genitori e colgo l’occasione per accostarla a una lettura segnalata da Matteo: sul Corriere della Sera, A due anni le app, a dieci YouTuber - la corsa digitale dei figli «mutanti».
Ritorno su un commento aggiunto da Mimmo a questo post in quanto ho provato il da lui segnalato script di Brett Terpstra per fare pulizia nel database interno di Mail e così ottenere risparmio di spazio e maggiore velocità.
Quanti articoli comparativi sono stati scritti sulle offerte di stoccaggio cloud più o meno convenienti, che magnificavano i vantaggi di quantità di OneDrive di Microsoft rispetto alla concorrenza?
Bello il salto dai primordiali (nel senso buono) font monospaziati di Silicon Graphics ai segreti del San Francisco usato su tutti i prodotti Apple.
Prima della prossima critica ai cambi di connettore o ai prezi di cavo Apple, rivolgere un pensiero a Benson Leung, ingegnere di Google che si è messo a recensire su Amazon i cavi Usb Type C in vendita.
Più che tra un’ Enigma e l’altra stile Settimana Enigmistica, all’indomani del torrenziale post su Wikipedia. Mi ci vuole tempo per digerirlo, intanto perché ne stiamo ancora parlando, secondo perché sono cose cui tengo molto e finisce che ne esco provato.
Il titolo della canzone di Elio e le Storie Tese (qui in versione americana) è perfetto per rappresentare la mia ambivalenza verso Wikipedia, idea straordinaria e realizzazione vergognosa. A grande richiesta (qualitativa) provo a spiegare il problema della realizzazione; che l’idea dell’enciclopedia universale sia fantastica dovrebbe essere di comprensione immediata e ha meno bisogno di divulgazione.
Ricevo e pubblico da Luca, cui sono grato per la segnalazione:
a seguito del tuo post Versi compilabili, volevo segnalarti un sito tutto italiano: xCoding.it.
Per quelli che ancora pensano sia una cosa sensata parlare di quote di mercato o di nicchie, sempre di mercato: nel 2015 un gioco che non giri ragionevolmente ovunque è scritto male, oppure scritto in economia e, dunque, probabilmente scritto male.