Quickloox

Dal mondo Apple all'universo digitale, in visualizzazione rapida dell'ovvio

9 dic 2016

Una sconfitta cocente

Purtroppo Vantage Point ha cessato le pubblicazioni. Riccardo ha scritto una disamina di che cosa ha funzionato e che cosa ha funzionato meno bene, su cui sono in parziale disaccordo; nondimeno, è dettagliata e precisa.

6 dic 2016

La fine di Unix

Sta finendo una offerta libraria da vertigine riguardante il lato tecnico di Unix. Chi la lascia finire senza acquistare alcunché deve presentarsi in presidenza con giustificazione scritta dai genitori.

3 dic 2016

Non cambia mai

Comprerei volentieri Aqua and Bondi - The Road to OS X & The Computer That Saved Apple perché racconta un momento cruciale della storia di Apple, dal momento del salvataggio della barca grazie all’acquisto di NeXT al ritorno di Steve Jobs e, appunto, all’uscita del primo iMac. Ho avuto un iMac bondi blue e ne sono rimasto soddisfattissimo. L’apice del suo utilizzo è stato trasportarlo diverse volte per una quarantina di chilometri in auto, per raggiungere una redazione dove nasceva una testata dedicata al business digitale.

2 dic 2016

Preparati al peggio

L’ intervista di Business Insider all’analista Steve Milunovich sul futuro di Apple, sulla strategia a lungo termine, sulle capacità di Tim Cook, sulla possibilità che Jonathan Ive lasci il posto di responsabile del design, è lunghissima, molto ben fatta, e vuota. Aria fritta. C’è una ragione fondamentale: basta guardare la faccia di Milunovich all’inizio dell’articolo. Scherzo. Tuttavia una ragione fondamentale c’è. Per parlare di Apple (villaggi vacanze, carico fiscale, muretti a secco, patologie dell’alluce, viaggio interstellare, transustanziazione) bisogna essere preparati.

1 dic 2016

La porta ovunque

Comunque vada a finire con i nuovi MacBook Pro, si leggono contributi notevoli che forse una volta mancavano, sul lato della critica, della provocazione, dell’originalità.

30 nov 2016

Fallo di mano

Posto che sia vera, la notizia di Apple che smette di costruire basi wireless mi lascia circa indifferente. La AirPort Express che distribuisce il Wi-Fi in casa mia è in servizio da talmente tanti anni che ho perso il conto e mi dispiace dover progettare per un futuro l’acquisto di un aggeggio meno costoso e meno durevole. È anche vero che il Wi-Fi oramai è una commodity, un servizio acquisito. Mi pare che l’offerta media oramai sia decentemente affidabile e di qualità.