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Dal mondo Apple all'universo digitale, in visualizzazione rapida dell'ovvio

17 gen 2020

Un’altra realtà

È appagante seguire Apple quando gli annunci restano fedeli a un principio base: niente chiacchiere vuote o concept esaltanti sulla carta che non diventeranno mai un prodotto. A volte succede anche a loro, vedi AirPower. Fortunatamente è l’eccezione. C’è da pensarci visto il gran parlare di realtà virtuale che si fa e del diffondersi di caschi e caschetti che vorrebbero creare una realtà alternativa immersiva ma sono invece sufficientemente scomodi per dare fastidio nella realtà consueta e risultare assai poco utili salvo casi limite.

16 gen 2020

Dietro una foto

L’ultima annata di iPhone si è contraddistinta soprattutto per le novità nel campo della fotocamera, un componente che comunque continua a migliorare anno dopo anno, cui viene dedicata molto attenzione dai media e dal pubblico. Anche qualche polemica, da parte di chi considera il sottosistema fotografico come degno di interesse poco o secondario. Dietro a tutto questo c’è però un rivolgimento epocale che riguarda il ruolo assunto della fotografia nel nostro tempo.

15 gen 2020

Mai contenti

Così funziona il mondo Mac: dopo anni di critiche ai MacBook Pro che non sono performanti come dovrebbero e sbagliano immancabilmente la scheda grafica, Apple tira fuori MacBook Pro 16”. È da quel momento si inizia a chiedere un Low Power Mode per farlo andare più piano. Anche spegnendo la scheda grafica, se necessario. (Che mi trova pure d’accordo, eh. Solo che colgo la dolce ironia della situazione).

14 gen 2020

Viva la differenza

Con un passato nella divisione Core OS di Windows, protagonista della demoscene (programmatori che si sfidano a creare cose incredibili con una quantità ridicola di codice e risorse hardware) e startupper, Sedat Kapanoglu si stacca certamente dalla massa dei programmatori comuni. Quindi tocca ascoltarlo, quando scrive di come è cambiata la programmazione negli ultimi vent’anni e nell’elenco annota anche questa differenza: La gente sviluppa software su Mac. Il pezzo contiene molte altre osservazioni, alcune polemiche, altre di costume, altre ancora ironiche, e merita una scorsa.

13 gen 2020

L’importante è crederci

Reduce dalla visione di Daughter, il corto di Apple prodotto in occasione del Capodanno cinese, ho voluto guardare il making of. A parte la storia, strappalacrime con formula tipicamente orientale ma capace di coinvolgere anche da questo lato della Muraglia, la cosa che mi interessava maggiormente era come fosse stato svolto il compito di magnificare iPhone 11 Pro, con cui è stato girato Daughter. Di film fatti con iPhone se ne conoscono a tonnellate e da questo punto di vista non c’è niente da scoprire.

12 gen 2020

Ne resteranno solo tre

Riflessione secondaria ma interessante quella di Tidbits sul fatto che Apple da qualche anno venda Mac e non più Macintosh. Il termine non è stato rinnegato: viene usato routinariamente per ricordare che nel 1984 ha debuttato Macintosh. Tuttavia non viene più associato ai prodotti odierni, salvo che per una eccezione: il disco interno dei Mac si chiama Macintosh HD. Nei commenti, i lettori hanno aggiunto che sulla scatola di iMac compare ancora la scritta Macintosh e si può persino leggere Think Different.

11 gen 2020

L'enigma del browser

Dopo due anni abbondanti mi sono ritrovato master per una serata di Dungeons & Dragons e una differenza fondamentale è che, fino a due anni fa, usavo Roll20 su Mac. Ora il mio portatile è un iPad Pro e di conseguenza mi sono preparato con l’obiettivo di riuscire a usare Roll20 nel modo più completo possibile. Una cosa positiva è che in questo intervallo Roll20 è migliorato in modo perfettibile. Una meno positiva è che sono state introdotte incompatibilità importanti con Safari.

10 gen 2020

Chiacchiere e concept

Ieri si ricordava la presentazione del primo iPhone da parte di Steve Jobs, nel 2007. Ricorda Jim Darlymple: 13 anni fa ero nel pubblico. “Sapevamo” che si sarebbe chiamato iPhone, ma non avevamo idea del suo aspetto. Dire che ci ha fatto scoppiare la testa sarebbe una sottovalutazione. Si ricorda ancora quella presentazione perché è stata storica, nel senso che entrerà nei libri di storia, perché la vita dell’umanità è cambiata e se non basta guardarsi attorno tredici anni dopo, c’è qualcosa che non va in chi guarda.

9 gen 2020

Cioccolata e nonne

È già successo in passato che mi trovassi in mezzo a uno sciopero del personale ferroviario e riuscissi a portare a casa la giornata nonostante i tempi persi e le attese incerte, grazie a portatili e connessione cellulare. Si è sempre fatta un po’ di fatica, però. Un vago alone di impresa compiuta nonostante le difficoltà. Un pizzico di orgoglio supplementare per avercela fatta. Ieri no. iPad Pro e iPhone X, un duo da paura.

8 gen 2020

Astronave scuola

Data astrale oggi, faccio il mio ingresso nell’ astronave del Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca per iscrivere la primogenita alla scuola primaria. L’operazione è riuscita perfettamente e magari forse il termine di fine gennaio, per un anno scolastico che inizia a settembre, è un attimo maniacale. D’altronde non vorrei criticare l’istituzione se per una volta le cose vengono fatte in anticipo. Ho saltato la procedura di registrazione perché ho un’utenza Spid e quindi posso entrare direttamente nel sistema.