Da qui al 2021 47.100 studenti e 4.900 insegnanti di Glasgow riceveranno gratis un iPad . Tutti.
Ciascuno sarà responsabile della propria macchina, che li aiuterà lungo il loro corso di studi.
Sappiamo che il 90 percento dei posti di lavoro in Scozia implica attività digitali e i nostri studenti saranno bene equipaggiati al momento di entrare nel mondo professionale.
Cosa interessante è che a passare gli iPad alla città di Glasgow non è Apple, ma un gruppo informatico canadese. Il costo dell’iniziativa è sui trecento milioni di sterline.
Glasgow non è la California. È una bella città per chi c’è stato, europea, scozzese. C’è il benessere europeo e le condizioni di vita non sono dissimili dalle città italiane medio-grandi virtuose.
Lì ci sono soldi per pensare al presente e al futuro dei ragazzi a scuola e non mi risulta che si paghino più tasse che qui.
Così, sono riflessioni. Forse i soldi immessi nella scuola italiana dovrebbero entrare, appunto, nelle scuole. Forse invece vanno in altre direzioni. Mah.