Per mettere le cose in prospettiva, dieci anni fa quello di cui stiamo per parlare non esisteva .
Come dire che gli sviluppatori francesi sono liberi di fare cose diverse dallo scrivere app per iPhone: attività che non ha eliminato un singolo posto di lavoro.
Eppure pare che la Francia voglia multare Apple e Google per come abusano degli sviluppatori locali.
Apple sostiene di avere finora corrisposto agli sviluppatori francesi un miliardo di euro complessivi . Sicuramente sono diventati miliardari in pochi e, rispetto al totale, chi vive bene dei proventi di App Store è una frazione. Con questo, nessuno è obbligato a pubblicare su App Store se non ne ricava abbastanza per vivere.
Per di più il ministro competente, si fa per dire, è convinto che gli sviluppatori vendano le app ad Apple. Cosa che non sussiste .
Sur les contrats des App Store et Play Store, sur les commission prélevées et les données récupérées, pour protéger “nos start-up 🇫🇷 et nos développeurs”. Bon courage. https://t.co/LjoBd6s8Qq
— Benjamin Ferran (@benjaminferran) March 14, 2018
L’impressione generale è quella che nei riguardi dei francesi suscita Paolo Conte con la sua canzone . Scritta nel secolo scorso, evidentemente immortale.