Sì, qualcuno sostiene che iPad non sia un vero computer perché non si può usarlo per programmare. O che non si possa programmare su iO ad perché non è un computer.
Esiste un articolo dal titolo iPad Pro come computer principale per programmare , scritto da un backend engineer, ossia uno che lavora tutto il giorno con le mani dentro il cofano del sistema informatico e di programmazione deve occuparsene prima e dopo i pasti.
La sintesi del pezzo:
iPad Pro con Smart Keyboard collegabile a un server con ZSH , tmux e neovim è una fantastica macchina portatile per lo sviluppo.
Sviluppo sta per sviluppo di software. Uno sviluppatore crea software rilevante per dimensioni e complessità.
Poi, certo, c’è di mezzo un server. Il fatto è che siamo nel 2017 e esistono le reti. Nessun computer è un’isola, da vent’anni almeno, ed eseguire codice su una macchina remota è attività che si esegue in ambito professionale dai tempi dei mainframe degli anni cinquanta.
Consiglio un’occhiata alle app per iOS menzionate nell’articolo. Meritano.