Commentavo l’uscita di Carl Icahn dall’azionariato di Apple parlando di aria più pulita all’assemblea degli azionisti.
Ora leggo che l’azienda di investimenti governata da Icahn si è vista abbassare il rating del debito secondo Standard & Poor’s da BB+ a BBB-.
Secondo cioè la felice sintesi di Business Insider, Carl Icahn è ufficialmente pattume.
Pare che uno dei motivi del downgrade sia dovuto alla scarsa liquidità del gruppo.
Questo spiega meravigliosamente il perché Icahn abbia voluto mettersi in tasca due miliardi di dollari vendendo Apple e si ha l’impressione che le difficoltà di quest’ultima sul mercato cinese (mica per niente Tim Cook è molto attivo a riguardo) c’entrino davvero poco.
Altro che aria pulita all’assemblea degli azionisti: questa era la separazione della frazione non riciclabile.