Si sa che gli analisti del settore tecnologico non capiscono Apple e gli investitori in Borsa non capiscono niente, neppure gli analisti. Così succede che regolarmente Apple annunci risultati record e il titolo in risposta cali, o presenti prodotti eccellenti e succeda la stessa cosa. L’andamento azionario compare spesso nelle chiacchiere da bar e naturalmente costituisce uno degli elementi per insinuare il dubbio, o esprimere la certezza, che l’azienda sia condannata.
Ora scopro una cosa interessante. Il titolo Apple raddoppia il proprio valore mediamente ogni ventidue-ventitré mesi. Compresi i cali, comprese le discese post-annunci, tutto compreso.
Chiaro che si tratta di un rilievo storico privo di collegamento con l’andamento futuro del titolo: non c’è alcuna garanzia che questo valore temporale resti, si allunghi, si accorci, niente.
Io però la mia azione Apple me la tengo stretta. Punto al raddoppio.