Accendere un iPhone 5C da sedici gigabyte appena tirato fuori dalla scatola permette di constatare che, al netto del sistema operativo e delle app preinstallate, ci sono a disposizione 12,6 gigabyte liberi.
Su un Nexus 5 sono un po’ meno, 12,28 gigabyte. Ma siamo lì. Come nel caso di iPhone 5S, 12,2 gigabyte. Differenze minime. Comincia a diventare interessante con un Xperia Z1 Sony, che lascia sgombri 11,43 gigabyte. Rispetto a iPhone 5C oltre un gigabyte in meno, su sedici teorici, su dodici pratici. Si comincia a sentire.
Su uno Z30 BlackBerry i giga liberi sono 11,2. Prendiamo uno One Mini Htc e si scende a quota 10,44. Rispetto al capoclassifica si viaggia verso il venti percento di capacità in meno. Un G2 Lg offre 10,37 gigabyte liberi su sedici teorici.
Il massimo, pardon, il minimo della classifica di Which viene raggiunto dal Galaxy S4 di Samsung: 8,56 gigabyte liberi, la metà del totale, due terzi di un iPhone 5C. Quattro gigabyte in meno. Che vengono pagati come se fossero a disposizione.
Il bicchiere mezzo pieno sarà quello del software a disposizione o dello spazio libero utilizzabile? Se il mio iPhone 5 mi offrisse quattro giga in meno di quelli che ha, sarei alla disperazione informatica.
Differenze come questa sono numerose e finiscono per sommarsi. Ogni tanto si confrontano i prezzi e va sempre bene. Se ogni tanto si guardasse anche a quello che arriva in cambio.