Non ricordo se sia merito della partita Iva, dell’iscrizione all’Ordine dei giornalisti o ambedue: di fatto devo avere una casella di posta elettronica certificata (Pec). Che uso tre volte l’anno, ma la uso e devo averla.
Dalla premessa si deduce che possiedo una casella Pec attuale, funzionante, pagata, autentica.
La casella, sono stato avvisato, è in scadenza e ho effettuato la procedura necessaria per rinnovare.
Non è stato facilissimo, ma dopo due o tre tentativi sono stato effettivamente messo in grado di farlo.
Questa schermata testimonia il successo dell’operazione. È stata presa un attimo prima del clic finale.
Osservare, prego, il contenuto del rettangolo verde (che ho applicato io). La casella è stata regolarmente usata durante gli ultimi dodici mesi. Il sistema ha correttamente aggiornato la data di scadenza a seguito del mio rinnovo, per spostarla un anno in avanti.
In effetti tengo in un cassetto un vecchio iPhone 5 rimasto senza collegamento Wi-Fi, che mostrava un comportamento simile. Può darsi che ai server delle Poste serva giusto un allaccio a qualcosa che gli mandi una data.