La segnalazione di Roberto è capace di farmi fare cose inaudite, per esempio invitare al supporto di una petizione.
Le petizioni su Internet sono finte e inutili, ma questa è diversa: il supporto a un’idea creativa, la cui efficacia (quella del supporto) è misurabile e concreta.
Invito quindi alla mobilitazione: chi non sarebbe disposto ad avere una versione Lego di iMac G3?
Le raccolte di supporto per idee creative Lego sono vere: quando ho iniziato a scrivere mancava un soffio alle cinquemila adesioni e ora si è già proiettati verso il traguardo successivo, diecimila sostegni entro più o meno fine giugno prossimo.
È importante sapere che si tratta di pura approvazione. Non c’è alcun impegno a comprare né a prendere qualsivoglia altra iniziativa. A Lego, tuttavia, i diecimila equivalenti di un like bastano per sapere che il prodotto reale troverà dei compratori e vale la pena di realizzarlo. (Bisogna registrarsi in realtà, ma non ci sono altre richieste).
La scala del modello è leggermente inferiore a quella del Bondi Blue originale. Per il resto, ci vedo un solo difetto: è un soprammobile. Ma se esistesse un kit di montaggio, quanto passerebbe prima che qualche appassionato ci facesse stare dentro un vero iMac?