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Dal mondo Apple all'universo digitale, in visualizzazione rapida dell'ovvio

25 lug 2025 - Internet

The One

La volta buona che Apple mi fa dire qualcosa di incoraggiante su AppleCare. Storicamente il mio atteggiamento sulla faccenda è stato ambivalente, con una certa tendenza ad adottare AppleCare su Mac e lasciare perdere su iOS.

Negli ultimi anni ho trovato AppleCare sempre meno conveniente e ho smesso di considerarla. Mi è convenuto nettamente. Certo, bisogna che giri bene anche la sorte: mi è capitato di rompere uno schermo di iPad Pro e, senza AppleCare, ripagarlo a peso d’oro. Ma vuol dire che ci ho guadagnato meno, non che ci ho perso.

Finalmente cambia qualcosa e in modo percepibile, grazie ad AppleCare One. Non più pagamento unico, ma canone mensile a venti dollari. Mentre aborro il software in abbonamento, l’assicurazione in abbonamento è più rassicurante. Più costosa di AppleCare in soluzione unica? Lo sarebbe se non coprisse fino a tre apparecchi. Con un’unica AppleCare One potrei coprire Mac, iPad e iPhone, o altrimenti Mac, iPhone, Apple Watch. Per molti questa è la propria intera dotazione di hardware Apple, coperta con un singolo gesto. Ben fatto.

La copertura si può estendere ad apparecchi aggiuntivi oltre i primi tre, dietro canone supplementare di sei dollari per apparecchio extra. Una famiglia potrebbe scegliere gli apparecchi più a rischio o più cruciali e, ancora una volta, sistemare la questione in pochi minuti. (In realtà non è chiaro come vengano amministrati gli apparecchi elencati nel programma In famiglia. Immagino che lo capiremo presto).

Se c’è infine una cosa che mi ha sempre infastidito al massimo di AppleCare, è stata il limite intimidatorio dei tre mesi dopo l’acquisto dell’apparecchio (attualmente due mesi per AppleCare+). Non che sia da dare a chiunque l’opportunità di veder guastarsi il Mac e comprare AppleCare in quel momento, non sarebbe onesto; al tempo stesso, novanta giorni per una macchina che magari resta in servizio per anni sono un po’ punitivi.

AppleCare One viene incontro a questa situazione e permette la copertura di apparecchi vecchi anche quattro anni, purché in buone condizioni. Questo è ragionevole.

Se le date di acquisto rendono conveniente l’operazione, AppleCare One diventa raccomandabile. Non è una cosa che di questi tempi direi a cuor leggero per tutti i servizi di Apple e ciò gli dà ancora più risalto.

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