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Dal mondo Apple all'universo digitale, in visualizzazione rapida dell'ovvio

19 mag 2025 - Software

Nota bene

Periodicamente si parla, qui e altrove, di sistemi e configurazioni possibili per la cosiddetta gestione della conoscenza personale (Pkms, Personal Knowledge Management System).

Vari sono i prodotti, diversi i punti di vista e le esigenze, sempre presenti le controindicazioni perché sembra proprio che, per quanto un prodotto faccia bene, gli manchi sempre qualcosa.

Intanto la tecnologia procede e lo sviluppo del software va avanti. E così si arriva al punto in cui una persona sufficientemente preparata e motivata decide di smettere di usare Obsidian per crearsi un proprio sistema fatto in casa.

Che una persona sufficientemente preparata e motivata possa fare da sé è un truismo, è ovvio. La novità è che, tra infrastrutture e pacchetti software e conoscenza diffusa, la soglia si abbassa sempre più e la preparazione richiesta, per quanto non banale, diventa più avvicinabile.

Il fai-da-te rimane sempre un obiettivo informatico notevole per chiunque. Un cancello spalancato verso la vera libertà di disporre dei propri dati e della propria conoscenza secondo la propria volontà più che grazie alla benevolenza di questa o quella software house.

Se anche fosse un sistema farraginoso, poco importa; è una nuova base di partenza, più agevole, per provare a migliorare secondo le proprie capacità. L’importante è poter gestire sempre meglio le nostre note. O almeno averne l’opzione.

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