È il primo giorno pieno di primavera e ci si potrà pure concedere qualche pensiero ozioso.
Finisce la seconda stagione di Severance. Vero che vedo pochissima TV, però a me pare una serie strepitosa, seconda solo a Slow Horses che resta un capolavoro assoluto e non vedo che arrivi la quarta stagione.
A questo proposito, leggo che TV+ perde un miliardo di dollari l’anno. Apple lavora soprattutto sulla qualità del servizio e quindi manca di massa critica, acquisibile solo con il tempo. Ma se lo può permettere: più o meno Apple fattura un miliardo di dollari al giorno, con profitti per oltre centocinquanta milioni.
A proposito di miliardi, mi chiedo che stipendio e che stock option riceva John Giannandrea, da poco ex responsabile di Siri e del reparto AI, una delle performance lavorative in Apple peggiori degli ultimi anni.
A proposito di AI, leggo di un padre accusato falsamente da un chatbot di avere assassinato due dei suoi tre figli (non c’è una controversia, i figli sono vivi e in salute, si è inventato tutto il motore) e di chatbot che impersonano abusivamente un adolescente già suicida. Capisco che muova molti soldi questo nuovo settore chiamato abusivamente AI, però qualcosa non va.
Ancora a proposito di AI, sembra che Siri non capisca in che mese siamo. Va beh, fategli guardare Severance, magari almeno si appassiona.
Se no, c’è sempre questo interessante resoconto di come organizzare una fuga di password su macOS. Aggiornare, aggiornare, aggiornare.