In un mondo che facciamo fatica a riconoscere, ebbro di finta intelligenza artificiale e adesso pure di finta intelligenza artificiale made in China come se fossero i tovaglioli di carta per il picnic, è rasserenante ritrovare le cose come le conosciamo, il flusso delle notizie che siamo sempre stati abituati a leggere.
Grazie a Microsoft che, solida su strategie mai veramente cambiate nei decenni, ha pubblicato due estensioni per il database open source PostgresSQL e stretto una alleanza con FerretDB in modo da presentare una soluzione di database almeno sulla carta superiore a quella offerta dal puro PostgreSQL.
Obiettivo vero e non dichiarato? Creare problemi di mercato a MongoDB, database open source basato appunto su PostgreSQL, che dà parecchio fastidio alle soluzioni Microsoft.
Tutto dichiaratamente open, tutto noi-amiamo-Linux, tutto libero, tutto un abbracciare, tutto un estendere, con tanta voglia di estinguere.