Ricevo e pubblico da Giulio, anima e cuore della comunità con la C maiuscola degli utenti FileMaker italiani.

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Dato che collaboro con molte realtà sono forzato a:

• lavorare su Teams e Microsoft 365 [maledetto Sharepoint. Ma Slack che vi ha fatto di male?];
• avere diversi account [al momento 5].

Siccome lavoro su Mac, ho eseguito una serie di prove, alla fine delle quali ho raggiunto le seguenti conclusioni:

• praticamente l’unico modo plausibile di lavorare con diverse sandbox Microsoft 365 è usare Edge (con la app Teams non c’è modo di partecipare a una riunione con l’account relativo, prende sempre l’account di default);
• contrariamente alle mie aspettative, Edge su Mac funziona bene (e lo trovo addirittura un buon browser).

A questo punto però ho scoperto la magagna e, precisamente, il peso. Mi trovo infatti:

• Teams (app): circa un gigabyte;
• Edge (app): 1,59 gigabyte.

E fin qui pace.

• Word + Excel = cinque gigabyte.

E vabbè, solito gigantismo Microsoft. Ma la sorpresa è sotto il cofano:

• ~Library/Container/Microsoft: quattro gigabyte (3,2 gigabyte Teams, 350 megabyte Word, 150 megabyte Excel);
• ~Library/Application Support/Microsoft: sette gigabyte (1,83 gigabyte le varie app; 5,17 gigabyte Edge);
• ~Library/Caches/Microsoft Edge: 1,63 gigabyte.

A quanto sembra, secondo Microsoft il costo per un ambiente cloud che funzioni decentemente è lasciare in pegno 20 gigabyte di disco, senza poter capire bene chi scrive cosa dove, file allegati ESCLUSI. OK che le dimensioni ormai non contano più, ma di base è più della libreria di sistema (18,3 gigabyte). Oltretutto ho anche scoperto che tocca rimuoverle manualmente in caso di disinstallazione. :D

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Alla fine Teams è il malware e il resto è il payload. Certo, venti gigabyte per scrivere liste della spesa e disegnare tabelline, circa tre quarti dell’uso complessivo di Word ed Excel, che nessuno lo metta in discussione è un fenomeno psicosociale interessante.