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13 nov 2023 - Internet

Giochi da bambinoni

Non so perché, ma ci sono luminarie da tutte le parti eppure il Natale, in qualche modo, fatica ad arrivare.

Provo ad agevolarlo con una raccolta di spunti-regalo preparata da Roll20, cose da giocare in famiglia con bambini da quattro anni in avanti e ragazzi delle medie.

Niente di quanto elencato si trova al supermercato o nel negozio di giochi convenzionale. Non c’è da mimare, indovinare il disegno, disegnare l’indovino, fare esplodere il maiale, mangiare le palline, fare la cacca, capire chi ha detto la bugia e tutti gli altri giochi di società, onestissimi, rispettabilissimi, francamente occasioni perse. Certo, spesso c’è un problema di partecipanti e di contesto e va capito che oltre una richiesta di sforzo elementare non si riesca ad andare.

Nell’ambito familiare c’è qualche possibilità in più di osare giochi capaci di stimolare l’ìmmaginazione o coinvolgere grandi e piccini con la mente che si allarga anziché restringersi.

Giochi in scatola per vivere avventure fantastiche, giochi di ruolo pensati per i piccolissimi, avventure propedeutiche al gioco di ruolo per partire con calma, meccanismi per avviare e coltivare storytelling; niente è più utile a una mente che si sviluppa di una bella storia, a volte da ascoltare, a volte da inventare.

Quest’estate ho azzardato una prova di gioco di ruolo con le figlie, molto libera perché con la più piccola non è ancora possibile fare cose strutturate. È stato sorprendente scoprire come, nel momento in cui le ragazze hanno compreso che potevano ingrandire e sviluppare il gioco, hanno preso le direzioni più impensabili. A un certo punto la narrazione si è trasferita dal tavolo alla casa e, visto come andavano le cose, nascondere qua e là alcune miniature è bastato a creare una esperienza live nella quale scendevamo in cantina a identificare il drago responsabile di una ruberia di caramelle e cose così, con tanto di discesa delle scale illuminate dalla torcia.

Divago, però resta il consiglio di considerare, anche magari nel caso di un regalo a un compagno di classe o a una amichetta, qualche scatola diversa da quelle trascinate dalla corrente.

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