Che bello il racconto di Boiling Steam su come il blog è tornato online dopo problemi non dettagliate di infrastruttura.
L’autore ha tempo e capacità e ha deciso di uscire da WordPress a favore di un sistema statico di generazione del sito, che dopo avere considerato le possibilità esistenti ha deciso di rifarsi da solo, in linguaggio R.
Per creare un blog su un sistema statico non serve per forza un linguaggio vertiginosamente veloce e ha trovato appoggio nelle librerie che gli servivano per trattare con le immagini e tutte le altre cose.
Dentro il racconto, che mostra indubbiamente le cose più facili di quello che sembrano, trovano spazio una disamina efficace di pregi e difetti dei generatori statici e di WordPress, nonché una descrizione sommaria quanto interessante della nuova infrastruttura, basata su Docker come contenitore di tutto il software a monte del sito.
Farsi un blog è ancora possibile e forse è un vantaggio; il Facebook della situazione permette di scrivere qualsiasi cosa istantaneamente, ma avere il proprio sistema è un’altra cosa. Quella cosa di grandi poteri e grandi responsabilità.
Probabilmente costruirsi un blog da soli, anche semplice, è la frontiera definitiva dell’autoapprendimento. Le sfide e le difficoltà chiariranno e insegneranno più quanto possa fare ogni altra cosa.