Maximum Pc e MacLife (già nota come MacAddict) hanno distribuito negli Stati Uniti i numeri di aprile, in edizione cartacea oltre che online.
Sono gli ultimi numeri in edizione cartacea delle due riviste, che altrimenti continueranno a pubblicare in digitale.
Sono le ultime riviste di computer negli Stati Uniti ad avere (avere avuto, da domani) una edizione cartacea.
Harry MacCracken riassume su Technologizer la fine delle riviste di computer in America e la giusta dose di storia del settore, nonché di come siamo arrivati alla situazione attuale.
È una bella lettura. Ed è stata una grande avventura, che ha coinvolto tante persone negli ultimi quarant’anni. Non è poco.
Tempo di guardare avanti e celebrare il passato senza rimanerci aggrappati senza altro motivo che la nostalgia. I modi per comunicare il personal computing sono numerosi e le cose da dire sono moltissime. Basterebbe parlare di assistenti generativi spacciati per intelligenze artificiali, strapotere delle multinazionali nella scuola dove dovrebbe regnare l’open source, automazione e scripting nella vita quotidiana per sfuggire all’aurea mediocrità del good enough.
C’è molto da dire. Semplicemente, la carta non è più un mezzo plausibile.