Giravano gli orologi digitali a cristalli liquidi e giravano pure le calcolatrici tascabili. Qualche adulto saggio ci disse di fare attenzione: che cosa sarebbe successo se una catastrofe avesse eliminato fonti di energia e l’umanità fosse incapace di fare i conti a mano, rimbecillita dalle calcolatrici?
(Chissà dove sono adesso. Potrebbero ringalluzzirsi nel leggere il comunicato dell’aggiornamento del motore generativo di testo al centro delle cronache, che ora dispone di capacità matematiche migliorate… ovvero commette meno errori, più difficili da trovare).
Nel portare un passo avanti quella logica da profeti di sventura, si potrebbe dire: come faranno quelli che erano dipendenti dalle calcolatrici tascabili, oggi che sono praticamente sparite dal commercio?
Senza scomporsi più di tanto, i presunti sventurati apriranno il Calculator Drawer su Internet Archive e si divertiranno da pazzi con quattordici emulatori delle migliori calcolatrici programmabili in commercio ai tempi felici dove tutti saremmo usciti male dal non sapere più fare i conti da soli.
Tip of the hat bonus ai profeti di sventura della tecnologia che scompare e nessuno saprà più come riportare in vita, che si ritrovano davanti all’ennesimo caso di patrimonio digitale reso di accesso planetario e quindi virtualmente incancellabile, almeno fino a che su questo pianeta esisterà una civiltà intelligente con accesso a fonti di energia a costo sostenibile.