Dopo un trimestre abbondante di utilizzo, continuo a ritenermi soddisfatto di Runestone e della decisione di acquistare la versione Premium per contribuire allo sviluppo.
Mi è interessante sapere che la documentazione dell’editor, già meritevole, si arricchisce di tutorial interattivi per impiegare Runestone in situazioni di sviluppo.
Il tutto realizzato con il nuovo strumento ufficiale di Apple per scrivere documentazione.
The documentation for Runestone now contains interactive tutorials that will guide the reader through adding Runestone to a project and setting up a text view with syntax highlighting ✨
— Simon B. Støvring (@simonbs) September 4, 2022
The tutorials are written using Apple’s DocC framework 📖😃https://t.co/xQu1PgyBGI pic.twitter.com/5vWlB4tM4J
L’uso di DocC è un valore aggiunto per tante ragioni. Il materiale su DocC presente nel sito sviluppatori Apple lascia presagire che il suo uso durerà nel tempo. Uno sviluppatore indipendente che si agganci al lavoro di Apple invece che buttare lì l’ennesima paginetta web o schermata dentro una app, dà un segnale di entusiasmo, impegno e competenza.
Oltre che lo sviluppatore, interessa anche l’app: scrivere documentazione è una bella fatica, bella, ma fatica, e a chi fa i conti solo a breve termine sembra non portare alcun vantaggio in termini di reddito. Una app bene aggiornata è preziosa; bene documentata, oltre che aggiornata, è ancora più preziosa, specie in proiezione futura.
C’è ricchezza in Runestone, nel codice, nel suo sviluppo, nel suo autore. Spero proprio che lo sviluppo prosegua e ci porti una app ancora più distinta dal mucchio.